SANIFICAZIONE

É importante comprendere come agisce l’ozono e cosa lo rende particolarmente efficace. Cosa si intende per sanificazione?

L’articolo 1 del D.M. 7 LUGLIO 1997 N 274 ne da una definizione precisa:

a) sono attività di pulizia quelle che riguardano il complesso di procedimenti e operazioni atti a rimuovere polveri, materiale non desiderato o sporcizia da superfici, oggetti, ambienti confinati ed aree di pertinenza; 

b) sono attività di disinfezione quelle che riguardano il complesso dei procedimenti e operazioni atti a rendere sani determinati ambienti confinati e aree di pertinenza mediante la distruzione o inattivazione di microrganismi patogeni;

e) sono attività di sanificazione quelle che riguardano il complesso di procedimenti e operazioni atti a rendere sani determinati ambienti mediante l’attività di pulizia e/o di disinfezione e/o di disinfestazione ovvero mediante il controllo e il miglioramento delle condizioni del microclima per quanto riguarda la temperatura, l’umidità e la ventilazione ovvero per quanto riguarda l’illuminazione e il rumore.

L’utilizzo dell’ozono, in seguito ad un accurato lavoro di pulizia tradizionale, è in grado di garantire una profonda sanificazione degli ambienti trattati. Sono molteplici gli articoli in letteratura scientifica che illustrano l’efficacia dell’ozono come virulicida e battericida e, in tal senso, vi sono anche i riconoscimenti del Ministero della Sanità (Prot. 24482 del 31/07/96) quale presidio naturale per la sterilizzazione e CNSA 27/10/10.

A causa del suo alto potenziale ossidante l’ozono ossida i componenti cellulari della parete delle cellule batteriche penetrando così dentro la cellula e ossidandone quindi tutte le componenti essenziale (enzimi, proteine, DNA, RNA), tale processo danneggia la membrana e la cellula muore.

Nei virus l’azione dell’ozono consiste in un’ossidazione e conseguente inattivazione dei recettori virali specifici utilizzati per la creazione del legame con la parete della cellula che il virus deve invadere, viene così bloccato il meccanismo di riproduzione virale nella sua prima fase di invasione cellulare.